Balmain: Una Sfilata sotto la Torre Eiffel
La moda è un linguaggio che parla di emozioni, di come vengano riempiti degli spazi altrimenti vuoti ed Olivier Rousteing, il direttore creativo di Balmain, ha recentemente dimostrato quanto possa essere potente questa forma di espressione, pur quando si è sottoposti ad una sottrazione.
Nonostante le sfide che ha dovuto affrontare a seguito del furto di alcune settimane fa, Rousteing ha brillantemente presentato la sua collezione Primavera-Estate 2024 da donna, nell'iconico luogo del Palais de Chaillot di Parigi, proprio di fronte al simbolo iconico della città , la Torre Eiffel.
Il "Nuovo Stile Francese" di Balmain
Olivier Rousteing ha deciso di abbracciare il "Nuovo Stile Francese", una filosofia che richiama le radici delle casa di moda d'appartenenza così in Balmain, fondata da Pierre Balmain proprio sul finire della Seconda Guerra Mondiale, nel 1945, si è tornati a respirare un'aria retrò.
La visione del giovane Olivier per questa collezione è stata ispirata proprio dai profili chic degli archivi degli anni '40 e dei primi anni '50, assieme alla maestria artigianale che l'atelier porta avanti attraverso forme scultoree ed una precisione sartoriale impeccabile.
La Rosa come Simbolo di Spirito
Al centro di questa arabesca sfilata c'era lo spirito della rosa.
Rousteing non ha optato per un'interpretazione banale e superficiale di questo fiore immortale, capace come pochi di impersonare il savoir-faire della Maison Balmain ed iconicamente legato a doppio filo con amore e passione.
Il giovane direttore creativo ha esaminato da un punto di vista privilegiato il concept: "Vorrei cercare di evitare il facile presupposto che un'offerta floreale per la primavera che celebra l'amore, la bellezza e la gioia debba, per definizione, essere superficiale. L'amore è complesso: ogni rosa, dopo tutto, arriva con le sue spine. E abbracciamo con tutto il cuore questa complessità , con le spine che appaiono in diverse dimensioni e forme in tutta questa passerella."
La Sfilata sotto la Torre Eiffel
Il Palais de Chaillot è stato lo scorcio perfetto per questa impellente espressione artistica e con la Torre Eiffel che si ergeva maestosa dietro la passerella, le modelle hanno sfilato indossando creazioni che incarnavano non solo la dualità dell'amore, ma della vita stessa.
I dettagli intricati e le silhouette sofisticate hanno evocato un senso di eleganza senza tempo, mentre le "spine" nella forma di dettagli audaci e sorprendenti hanno aggiunto un tocco di modernità ad ogni singolo outfit.
Così petali, foglie e rami hanno messo le radici in questa collezione SS24 di Balmain, rendendo omaggio ad uno dei simboli fondanti della Maison ed uno dei più amati dal fondatore Pierre Balmain.
Una Celebrazione della Bellezza
La collezione Primavera-Estate 2024 di Balmain può definirsi come una celebrazione della bellezza.
Olivier Rousteing e tutto il suo team, hanno ricordato al pubblico che l'amore, la bellezza e la gioia possono sconfiggere anche le sfide più difficili e che le spine ed il dolore, non posso impedirci di brillare e godere di quegli sfavillanti momenti di pura gioia.
In un mondo spesso dominato dalla superficialità , Balmain ha fatto un passo indietro, ammesso le sue fragilità e paure per un evento imprevisto e poi gioito della bellezza più autentica.
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