GAP cita in giudizio Kanye West
Yeezy sta tornando, se non per rimanere almeno per lasciare il segno con quelli che erano gli ultimi design sviluppati da Kanye ed Adidas, prima di sospendere tutto ad ottobre 2022 e che ora infiammano l'estate. I guai di Ye però, sono infiniti ed infatti è coinvolto in una nuova controversia legale con uno dei suoi ultimi partner rimasti.
GAP ha ufficialmente citato in giudizio l'artista nonché designer, Kanye West per una cifra pari a $2 milioni di dollari e la causa, riguarda la collaborazione fallimentare tra il brand YEEZY ed il colosso dell'abbigliamento americano.
La controversa collaborazione YEEZY x GAP
La collaborazione tra YEEZY e GAP era stata annunciata con grande enfasi e si apprestava ad infuocare le strade di mezzo mondo con una collezione reclamata a grandissima voce e giunta poi effettivamente nel 2020. Con uno smisurato entusiasmo tra i fan di entrambi i brand, YEEZY si proponeva ad un pubblico più generalista con l'obiettivo di rendere ancor più di tendenza la visione di design di Kanye West, con la vasta portata ed il know-how che la rete di GAP avrebbe portato. Tuttavia, nonostante le altissime aspettative e l'elevato hype generato attorno alla collaborazione YEEZY x GAP, questa non ha avuto il successo sperato, o quanto meno la portata designata a causa di vari vicissitudini, fortuite o meno.
Le ragioni della citazione in giudizio
Secondo i rapporti, GAP ha deciso di citare in giudizio Kanye West a causa dei supposti danni subiti durante la collaborazione. L'edificio in cui GAP aveva affittato uno spazio per la collaborazione, si è rilevato di proprietà di Art City Center, che a sua volta ha citato in giudizio GAP per "alterazioni architettoniche" che avrebbero danneggiato la proprietà . Tuttavia, il marchio statunitense respinge l'accusa e sostiene che la responsabilità ricade unicamente su Kanye West.
Le implicazioni per le parti coinvolte
La citazione in giudizio di GAP verso Kanye West, ha importanti implicazioni per entrambe le parti coinvolte in causa. Da un lato, GAP cerca di tutelare i propri interessi economici e la propria reputazione, affermando che "Ye ha apportato modifiche non approvate ad una proprietà in affitto a Los Angeles su cui il legittimo proprietario sta cercando la riscossione". Questo è quanto emerge dai documenti del tribunale presso il quale, nello scorso mese è stata aperta la causa.
Essendo stata citata a sua volta per danni da Art City Center, proprietaria dell'edificio, GAP ha respinto il reclamo verso Kanye per quelle riportate come "alterazioni architettoniche" all'edificio affittato a GAP che riporta come "apportando e non riparando o ripristinando le suddette modifiche dei locali che [West] ha apportato senza la partecipazione o l'approvazione di Gap, [West] ha violato l'accordo strategico ed ha causato direttamente a GAP di sostenere spese per riparare e restaurare i locali”.
Dall'altro lato, Kanye West deve affrontare la questione legale e difendere la sua posizione che ad oggi lo vede silenzioso sulla questione, almeno pubblicamente.
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