Sabato De Sarno al posto di Alessandro Michele

A poco più di una settimana dalla controversa e discussa sfilata uomo per la stagione Autonno/Inverno 2023, Gucci annuncia di aver trovato un degno sostituto per il posto vacante lasciato dall'addio dell'ormai ex-direttore creativo Alessandro Michele.

Sabato De Sarno assumerà il ruolo chiave all'interno della Maison guidando l'intero Design Studio a definire le prossime collezioni uomo, donna, pelletteria ed accessori, riportando il suo operato direttamente al presidente e CEO di Gucci, Marco Bizzarri.

Lo stesso CEO della Maison sottolinea in una nota: "Sono certo che attraverso la profonda comprensione e l'apprezzamento di Sabato per l'eredità unica di Gucci, guiderà i nostri team creativi con una visione distintiva che contribuirà a scrivere questo entusiasmante capitolo successivo, rafforzando l'autorità della moda della Maison e capitalizzando al contempo il suo ricco patrimonio"; elogiando anche il background dell'entrante direttore creativo di origini partenopee, che ha cominciato il suo cammino nella moda in Prada, passando poi a Dolce & Gabbana prima che nel 2009 si stabilisse a lungo in Maison Valentino come fashion director delle collezioni uomo e donna prêt-à-porter.

Anche François-Henri Pinault, Presidente e CEO di Kering (holding detentrice del marchio Gucci), ha dichiarato con un certo orgoglio: “Centodue anni dopo che Guccio Gucci ha aperto il suo primo negozio a Firenze, Gucci rimane una delle case di lusso più iconiche, importanti e influenti al mondo. Con Sabato De Sarno al timone creativo, siamo fiduciosi che la Maison continuerà sia a influenzare la moda e la cultura attraverso prodotti e collezioni altamente desiderabili, sia a portare una prospettiva singolare e contemporanea al lusso moderno”.

Come attesissimo successore di Alessandro Michele, a De Sarno spetta l'arduo compito di presentare un debutto tutt'altro che semplice poiché messo in confronto con l'eclettica visione del suo predecessore, avrà comunque fino a Settembre 2023, per la prima esibizione in passerella alla settimana della moda femminile di Milano, per mostrare in che modalità e che misura andrà a contribuire alla visione creativa di Gucci.