Gucci Autunno/Inverno 2023
L'ultimo emblematico lascito di Alessandro Michele per Gucci risale alla collezione P/E '23 Cosmogenie e con la prima delle sfilate ad aprire la Milano Fashion Week, l'apripista Gucci rivela più di un motivo per la rottura voluta con la visione creativa di Michele e la nuova direzione voluta per la casa di moda fiorentina.
Accompagnata dall'energia di 'Lies My Body Told Me' di Marc Ribot's Ceramic Dog, appositamente riarrangiata per far risuonare l'intero spazio della sfilata di una nuova palpabile energia che mette sotto una nuova luce i distintivi codici della Maison Gucci, interpretati ora in maniera profondamente destrutturata con volumi appositamente over ed elementi che scavano a fondo nell'eredità del brand, fino a scovare loghi di inizio anni '70.
La passerella uomo Autunno/Inverno 2023 riporta Gucci all'essenzialità con un piglio prettamente contemporaneo in cui sono le finiture a fare la differenza, più nel dettaglio, il team creativo sentimentalmente legato all'ormai ex direttore Alessandro Michele, con cui ha collaborato per il lungo periodo di permanenza del romano nel brand, cerca ora in tutti i modi di mantenere vivo il rapporto tra le due ere ma seguendo un metodo d'improvvisazione che riflette un nuovo corso per il parterre di guest star e la stessa Gucci.
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