Balenciaga presenta un futuro rivoluzionario nella moda
Nella recente sfilata Haute Couture di Balenciaga a Parigi, un look in particolare ha catturato l'attenzione di tutti i presenti e fatto letteralmente esplodere i social, un abito che sembrava provenire direttamente da un altra epoca.
Questa mirabile creazione d'haute couture, richiama l'estetica di un'armatura, realizzata utilizzando la tecnologia della stampa 3D ed una speciale resina cromata che ha chiuso alla perfezione la 52nd Couture Collection Balenciaga.
"Mi piace la couture che si vede, ma mi piace anche la couture che non si vede. Penso che sia anche una parte importante di ciò che sono nel creare abiti, ma anche una parte importante di ciò che era Cristóbal Balenciaga." - Demna per WWD 🤍
L'Introduzione della Stampa 3D nella Moda
La stampa 3D ha rivoluzionato molti settori, e la moda non fa certo eccezione. Balenciaga ha dimostrato come questa tecnologia possa essere attivamente utilizzata per creare capi singolari, superando i limiti delle tecniche tradizionali di produzione.
L'abito in questione è realizzato interamente con stampa 3D in una moltitudine di pezzi componibili e dettagli intricati, tagliati ad arte e che sarebbero stati difficili da ottenere con metodi convenzionali.
"Fare vestiti è la mia armatura", ha detto in seguito. "Ho sofferto per tutta la vita a causa del modo in cui mi vesto o di quello che ho cercato di mostrare attraverso il mio lavoro." - Demna per WWD 🤍
L'armatura presentata da Balenciaga durante la 52° sfilata Couture, ha un aspetto fortemente retrò, che ricade nel periodo d'ispirazione riconducibile a Giovanna d'Arco.
La sua struttura accuratamente studiata vede linee nette e tagli precisi, incastrati ad arte per dare realmente l'idea di un'armatura, anche la resina cromata infatti, conferisce un effetto metallizzato, che amplifica l'impatto visivo del capo. Questo è un chiaro esempio di come la moda possa sposare la tecnologia per creare capi unici, che vanno oltre le convenzioni e spingono i confini della creatività.
Il pensiero di Demna sulla tecnologia nella moda
L'outfit 68, così era etichettata l'armatura stampata in 3D dal direttore creativo di Balenciaga, Demna Gvasalia, ha dimostrato come la tecnologia moderna possa essere utilizzata per evolvere l'industria della moda e aprire nuove possibilità creative in una duplice valenza che riporta anche alla chiusura della Maison da parte del fondatore Cristóbal Balenciaga, ormai ritiratosi dalle scene nel 1968.
"La mia missione è dare alle persone i migliori ingredienti possibili per creare il proprio personaggio e divertirsi con esso. Ecco cos'è la moda. Non posso fare nient'altro di meglio di questo." – Demna per il NY Times 🤍
Demna Gvasalia, il direttore creativo di Balenciaga, ha sempre abbracciato l'innovazione e la spasmodica sperimentazione, pur con qualche brutto scivolone per questo. Secondo quanto riportato da un massivo numero di interviste seguenti l'esibizione al numero 10 di avenue George V, Paris, l'uso della tecnologia nella moda non dovrebbe essere solo un esercizio estetico per Gvasalia, ma dovrebbe aprire nuove possibilità e stimolare sempre più la creatività. La stampa 3D rappresenta proprio uno dei modi in cui la moda può evolversi, consentendo ai designer di realizzare capi sorprendenti e personalizzati e Balenciaga è all'avanguardia in questa sfida.
Nessun commento: