Balenciaga tutela i bambini tramite NCA

Quando uno scandalo grande come quello derivato dalla controversa Gift Collection di Balenciaga ti investe, non bastano scuse ed inchieste interne, per mettere a tacere le critiche sollevate dagli scatti di bambini con borse BDSM a forma di orsacchiotto, rivelatrici poi, dello spinoso argomento sulla tutela dei minori.

Nonostante l'assunzione di colpa del CEO Cèdric Charbit ed il direttore creativo Demna Gvasalia, Balenciaga e la fondazione Kering hanno voluto andare oltre e prendere una ferma posizione in merito, annunciando proprio una partnership in tutela dei bambini assieme alla National Children's Alliance.

L'organizzazione NCA, di comune accordo con il programma triennale stilato da Baleciaga, andrà a concentrarsi principalmente sulla sensibilizzazione dei temi dell'abuso e della protezione dei bambini, andando ad operare proprio all'interno di Balenciaga per condividere un piano educativo volto a proteggere i minori con azioni di sicurezza su misura. Non solo, la partnership sarà indirizzata a formare quasi 2.000 professionisti in materia di abusi sui minori, in modo tale da poter assistere nel migliore dei modi all'incirca 55.000 bambini ed intervenire tramite la Fondazione Kering, affinché sostenendo programmi contro le origini della violenza in genere, si interrompano i cicli intergenerazionali di abusi.