Pharrell successore di Virgil Abloh
Ad una manciata di settimane da quella che sembrava essere stata l'intesa perfetta tra il team creativo LV e KidSuper per la capsule collection Autunno/Inverno 2023, Louis Vuitton ci sorprende con un inaspettato quanto gratificante annuncio, poiché accoglie Pharrell Williams come Direttore Creativo della collezione Uomo, riempiendo di fatto il posto vacante lasciato dalla scomparsa di Virgil Abloh.
Fin dalla prematura scomparsa dell'immenso Virgil sul finire del 2021, Louis Vuitton e tutto il team creativo maschile LV, hanno omaggiato il genio creativo di Abloh, infondendo in ogni creazione, l'instancabile filosofia del lavoro che Virgil stesso aveva appreso approcciandosi al suo sogno in Louis Vuitton e che per tutto il corso del 2022 ed almeno fino alla collaborazione con KidSuper per l'A/I 2023, hanno reso quel vuoto sempre più chiassoso, e chiamando di volta in volta sempre più insistenti le voci intorno a quel mistico ruolo di direzione creativa che oggi, a ragion veduta, sembra essere proprio cucito sulla figura di Pharell Williams.
Dopo le collaborazioni nel 2004 e nel 2008, Pharrell non è certo ritenuto un volto nuovo per la Maison parigina e la vicinanza all'amico Virgil Abloh, rendono questo passaggio di testimone quasi obbligato, continuando nel solco di una familiarità con il fashion di cui Williams non è solo un volto ma un accanito estimatore, basti pensare al lunghissimo sodalizio con Nigo (ora direttore creativo Kenzo), personaggio con il quale condivide la supervisione dei brand Billionaire Boy's Club ed Icecream Footwear, all'iconico universo Humanrace ed alla solidarietà espressa tramite i progetti YELLOW ed all'istituzione del Black Ambition Prize, toccando ogni campo d'espressione non restava veramente che questo alla figura di Pharrell che come successore di Virgil Abloh.
Il nuovo Direttore Creativo Uomo debutterà alla Parigi Fashion Week di Giugno con i migliori auspici di Pietro Beccari, Presidente ed AD di Louis Vuitton: "Pharrell Williams è un visionario i cui universi creativi si espandono dalla musica all'arte e alla moda, affermandosi come un'icona culturale globale negli ultimi vent'anni. Il modo in cui rompe i confini attraverso i vari mondi che esplora, si allinea con lo status di Louis Vuitton come Maison culturale, rafforzando i suoi valori di innovazione, spirito pionieristico e imprenditorialità".
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