Stufi delle sneakers?

Business of Fashion, indica in un report le vendite ed il relativo interesse per le sneakers, ben lontano dalla cima del 2021, con uno spaventoso picco di crescita pari al 19,5% e pari ad un fatturato di ben 152,4 miliardi di dollari per il 2022.

Sebbene si rischi di non tornare più ai frenetici livelli post-pandemici, questo è un mercato che non teme crisi ma sta mutando il suo status, e le previsioni ci danno una situazione con un tasso medio di crescita fisso al 3,5%, almeno fino al 2027. Questo non significa certo che le sneakers non siano più richieste ma solo che il focus si sta spostando verso altre tipologie di prodotti e potrebbe essere riconducibile alla sempre più crescente offerta di modelli e colorway che probabilmente non basteranno più per accaparrarsi il favore dei clienti.

Anche se i colossi di Nike ed Adidas non soffriranno più del dovuto per questo affollamento di mercato, probabilmente il problema è partito da li, vista la cadenza quasi giornaliera di release ed il conseguente divorzio con Kanye West per Adidas YEEZY, ha creato una rottura nel panorama dopo la folle impennata del 2021. Ovviamente le ragioni non sono tutte qui ma l'andamento generale è di un cambio d'interesse che vada oltre le solite Nike, Adidas e New Balance e le dinamiche più interessanti sono quelle che vedono collaborazioni spot  in un 'one time only' come avvenuto per Salomon e Maison Margiela, tanto diversi da far però collidere i due mondi d'interesse ed attrarre nuovo pubblico.