Argentina sul tetto del mondo
Al culmine di una partita al cardiopalma che ha visto la nazionale Argentina stradominare per ben 80 minuti sulla Francia e ripresa sul risultato da una doppietta di Mbappé messa a segno in soli 2 minuti, con buona pace dei tifosi argentini che vedevano già la preziosa coppa Jules Rimet alzarsi al cielo. Il sogno dell'Albiceleste sembra messo in cassaforte quando a seguito di un fortuito rimpallo con Lautaro, Messi segna il 3-2, per poi subito sprofondare a seguito dell'ennesimo maledetto rigore assegnato proprio sullo scadere del secondo tempo ai Les Bleu, con un risultato preso per i capelli a sancire il più classico degli scontri, ai rigori!
Messo in conto l'inizio traballante con l'Arabia Saudita ed un intero mondiale in controtendenza con il solito strapotere delle big a dominare la competizione, acuito da colpi di scena che hanno visto l'Italia in primis neanche qualificarsi, questa FIFA World Cup ha però messo i due più promettenti numeri 10 (Lionel Messi e Kylian Mbappé) di fronte alla stessa porta su di un dischetto con il destino chiamato Al Rihla, pallone ufficiale di questa competizione che significa proprio viaggio e più di chiunque altro segna tra polemiche e discussioni questo evento di portata mondiale.
Menzione speciale meritata da Victory, rinominata poi coppa Jules Rimet, dal suo ideatore, accuratamente trasportata in finale in un baule appositamente progettato e realizzato da Louis Vuitton per la FIFA in indistruttibile titanio che fodera internamente la cassa sulla quale è chiaramente visibile, all'esterno, l'iconica texture Monogram LV realizzato su misura dalla casa di moda francese e sul quale si è giocato molto sin dall'inizio della competizione per l'iconico scatto di Messi e Cristiano Ronaldo.
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| Coppa Jules Rimet in box LV |
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| Dettaglio ravvicinato di Victory |
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